Capita a tutti di vivere periodi di alti e bassi nel corso della propria vita professionale. Ci sono, poi, dei momenti dove il morale finisce sotto i piedi e neanche un vasetto nutella formato famiglia sembra poter essere di sollievo. A lavoro le cose non funzionano, ti impegni molto, ma fatichi a raccogliere i risultati sperati. Una promozione a cui tenevi in particolar modo è andata ad un’altra o ad un altro collega. I tuoi responsabili sembrano non “vederti”.
Ipotizziamo che in questo periodo, qualsiasi possa essere la ragione, tu non stia vivendo un grande momento e che la “luna di miele” con il tuo attuale lavoro sia, ormai, un lontano ricordo. Di notte continui a rigirarti tra le lenzuola, cercando una soluzione e non sai proprio che “pesci pigliare”. Che fare?
“Prima di partire lancia in resta”, ti invito a considerare la tua situazione da più punti di osservazione ed analizzare ogni aspetto. Nonostante, la tua insoddisfazione, la stima verso la tua azienda è immutata? Il rapporto con il tuo responsabile è buono? Quello con i colleghi? L’ambiente di lavoro è sano? Il clima è piacevole? Quanto vale tutto questo per te? Forse, prima di prendere una decisione affrettata, varrebbe la pena che tu ti concedessi un supplemento di riflessione e un’ultima possibilità di parlare in maniera molto schietta e trasparente con il tuo capo per comprendere che tipo di opportunità ci possono essere nel tuo prossimo futuro in azienda. Mi permetto di darti questo consiglio per evitare una scelta poco razionale, ma molto influenzata da quelle che possono essere le emozioni del momento. Conosci il detto popolare “chi lascia la strada nuova, sa quello che lascia, ma non sa quello che trova”, vero?
Concordo con te sul fatto che ci siano tante aziende e tanti ambienti di lavoro migliori di quello attuale, ma devi riconoscere e mettere in conto che ce ne sono altrettanti peggiori. Quello che sto cercando di spiegarti è che occorre riflettere approfonditamente su cosa possa essere la scelta più giusta per sé stessi e agire, quindi, di conseguenza.
Se alla fine la tua decisione è quella di iniziare a guardarti intorno, poiché sei un lettore di questo Blog e guardi con simpatia ad hiringroute, non posso che essere dalla tua parte e cercare di darti una mano lungo il “percorso” attraverso i miei post.
È il momento di elaborare una strategia per cercare una nuova opportunità e di scegliere i canali giusti per poterla identificare. La tua strategia non potrà fare a meno di LinkedIn, social network professionale per eccellenza. Se ancora non hai avuto modo, ti suggerisco di leggere:
Come cercare il tuo nuovo lavoro con LinkedIn: La guida per semplificarti la vita!
Capisco, non aver timore di esprimere i tuoi dubbi sulla possibilità di condurre la ricerca del tuo nuovo lavoro, in maniera riservata, attraverso LinkedIn. Pensando al grande Bardo, William Shakespeare, e, parafrasando il famosissimo dubbio amletico, in questo momento potresti essere nella condizione d’interrogarti sull’opportunità di far sapere alla tua rete LinkedIn di “essere o non essere” aperto alla possibilità di valutare una nuova opportunità professionale.
Guarda che sei in buona compagnia! Secondo l’ultimo Talent Trends Italia 2016 pubblicato da LinkedIn, l’87% dei professionisti italiani vogliono essere contattati da recruiter aziendali per nuove opportunità professionali. Gli oltre 9 milioni di italiani presenti sul social network sarebbero anche pronti a valutare nuove opportunità, ma da sempre temono di far sapere alla rete della loro disponibilità a valutare nuove opportunità. Soprattutto temono che i loro colleghi, o peggio, i loro capi possano scoprire i loro piani.
Prendendo spunto da un messaggio ricevuto da uno dei miei contatti LinkedIn – Lui saprà sicuramente riconoscersi! 😉 – ti segnalo una nuova funzionalità molto interessante, implementata nelle ultime settimane da LinkedIn. Si tratta della funzione aperto a nuove possibilità – open candidates che permette ai recruiter, che non lavorano nella tua azienda o in aziende ad essa collegate, di conoscere quali candidati sono alla ricerca attiva di un lavoro e poter, così, ottimizzare le loro attività.
Per attivarla, dopo aver effettuato l’accesso al tuo profilo LinkedIn, clicca sull’area job
Una volta entrato nella pagina dedicata alla ricerca di nuove opportunità, portati sulla voce aggiorna preferenze – update preferences e cliccala.
A questo punto si aprirà una schermata che ti offrirà la possibilità d’intervenire per impostare le diverse preferenze. Noterai, sotto la voce let recruiters know you’re open, un bottoncino da attivare, portandolo da off ad on.
La funzione è disponibile per le aziende che hanno acquistato una licenza recruiter. Ovviamente, trattandosi di una licenza premium, non tutte le aziende hanno una licenza recruiter.
Vorrei, comunque, richiamare la tua attenzione sul fatto che la soluzione non ti garantisce di mantenere l’anonimato mentre sei alla ricerca di una nuova opportunità. Società partner della tua azienda potrebbero ricevere il segnale che sei alla ricerca di una nuova opportunità, così come non è escluso che alcune aziende del tuo gruppo, registrate su LinkedIn come aziende separate, siano in grado di vedere il tuo stato.
Avevi già sentito parlare della funzione open candidates di LinkedIn? L’hai già utilizzata? Spunti su come mantenere riservata la ricerca di una nuova opportunità? Condividi i tuoi suggerimenti con i lettori del blog. Oppure condividi il mio post con la tua rete! J
Poi ti dirò che, se potessi dare un “like” ad hiringroute, la mia giornata sarebbe sicuramente migliore! 😉