Perché non metti per un attimo da parte l’idea di scorrere centinaia di annunci di lavoro online, o di passare innumerevoli ore a compilare fredde domande di lavoro sui diversi siti internet, e provi a considerare l’idea di integrare la tua strategia di ricerca di lavoro, valutando la partecipazione ad una fiera per il lavoro?
Ti starai chiedendo perché dovresti. La più scontata delle risposte è perché non dovresti? specialmente se sei attualmente disoccupato. Se ti trovi in questa situazione, dovresti tentare tutto il possibile per trovare un nuovo lavoro.
Le fiere per il lavoro (note anche come Career Day) sono eventi di reclutamento che hanno la finalità di favorire occasioni di incontro tra le aziende partecipanti e potenziali dipendenti. Organizzate di solito in grandi spazi, vedono la presenza dei membri della funzione risorse umane di importanti realtà nazionali e multinazionali, disponibili a fornire informazioni sulle modalità di candidatura, sul processo di selezione e ogni altra informazione utile inerente la propria organizzazione aziendale. Partecipando potrai connetterti direttamente con i recruiter e i responsabili delle assunzioni di una vasta gamma di aziende, imparando a conoscerli, mentre imparano a conoscere te. Potrai, inoltre, assistere ai workshop in programmazione nel corso della giornata, importanti momenti di incontro con le aziende partecipanti, che in tale occasione si presenteranno e illustreranno le possibilità di inserimento lavorativo e di sviluppo di carriera. E poi, anche se la giornata non dovesse concludersi con l’ottenimento di un’opportunità concreta, avrai avuto la possibilità di ottenere informazioni privilegiate su numerosi settori ed espandere la tua rete di conoscenze.
Partecipare ad un Career Day, insomma, è un’occasione utile per entrare in contatto con il mondo del lavoro, per capire le esigenze del mercato occupazionale, per farti conoscere.
Alcuni trovano che le fiere per il lavoro siano stressanti, in realtà sono un modo eccellente per supportare la ricerca del lavoro dei tuoi sogni.
Buoni motivi per partecipare ad un Career Day
Occasione unica di mostrare il tuo “valore aggiunto” al recruiter: Sappiamo tutti, ormai, che quando invii il tuo curriculum per una posizione, un reclutatore impiega pochi secondi a stabilire se è di interesse per l’azienda. Partecipando ad una fiera per il lavoro, potrai avere l’occasione di parlare con un reclutatore di persona.
Ottima palestra per esercitarsi a raccontare la propria storia di successo: È raro che una persona si senta a proprio agio nel mettere in evidenza le proprie doti durante un colloquio. A meno che tu non abbia una personalità estroversa che aiuta, solo l’esercizio ti aiuterà a migliorare.
Può rendere più efficiente la ricerca di lavoro: Se stai cercando un lavoro, hai già sperimentato che la ricerca può essere molto impegnativa. Devi cercare annunci su internet, leggere documenti, fare networking, etc. Con una fiera per il lavoro, hai tutti i recruiter nello stesso posto. Tutto quello che devi fare è presentarti ad ogni stand che ti interessa, consegnare una copia del tuo curriculum e iniziare una conversazione. In un paio d’ore, potresti avere ottenuto diversi contatti di lavoro.
Impari qualcosa di nuovo: Attraverso gli annunci online, trovi principalmente quello che stai cercando, conseguenza del fatto che stai osservando determinate posizioni, settori o aziende. Con una fiera per il lavoro, tuttavia, non hai alcuna restrizione. Sei libero di esplorare e scoprire diversi settori (forse un’azienda di cui non avevi mai sentito prima) o addirittura un percorso professionale diverso.
Ti coinvolge fisicamente: Ho scritto all’inizio di questo post che la maggior parte dei cercatori di lavoro adotta un approccio passivo alla ricerca di lavoro. Lo conducono da casa loro, inviano curriculum e attendono una chiamata. Andare a una fiera per il lavoro è una buona cosa. Ti porta fuori di casa, il che è particolarmente positivo se sei disoccupato. Una fiera del lavoro può anche essere un’ottima occasione per fare rete. Puoi discutere e condividere la tua strategia di ricerca di lavoro con altri cercatori di lavoro come te.
Per ottenere il massimo da ogni evento a cui partecipi, prova a mettere in pratica questi piccoli accorgimenti
Trova il Career Day giusto
Esistono vari tipi di eventi. Molti si svolgono di persona, alla presenza di una o più aziende, in genere tenuti in luoghi facilmente raggiungibili, o all’interno degli spazi universitari, o presso poli fieristici. Inoltre, nell’ultimo periodo, complice anche l’esplosione dell’emergenza sanitaria, molti sono gli eventi digitali, organizzati online.
Spesso le fiere sono organizzate per un singolo settore, ad esempio Pharma & Healthcare, o per un target preciso di candidati, ad esempio il Diversity Day, rivolto a chi può usufruire dell’applicazione della legge 68/99 (categorie protette).
Esistono, attualmente, numerose fiere per il lavoro in Italia. Ad esempio, AlmaLaurea organizza moltissimi eventi annuali nelle principali città italiane. Quando cerchi la fiera più giusta per te, verifica se ce ne sono in programma nella tua città o prendi in considerazione l’idea di partecipare ad una fiera virtuale.
Pianifica e prepara la tua partecipazione alla fiera per tempo.
Se possibile, pre-registrati per l’evento. Leggi attentamente le informazioni organizzative su come prenotare e/o partecipare ai colloqui, sull’importanza di portare con sé sufficienti copie del proprio cv o altro.
Studia le aziende che ti troverai di fronte.
Analizza il loro sito internet, cerca più notizie possibili e prendi appunti mentre fai questa ricerca, soprattutto fai bene i compiti nel caso fosse presente l’azienda dei tuoi sogni! Avere una conoscenza di queste organizzazioni significa che puoi porre domande specifiche sul lavoro e sull’azienda. Ciò impressionerà i recruiter perché dimostrerai un sincero interesse nei confronti delle loro aziende.
Orientati, una volta sul campo di battaglia.
Al tuo arrivo, prenditi qualche minuto per rivedere la mappa e la disposizione del lay out della fiera. Potresti sentirti più a tuo agio se sai come muoverti e raggiungere rapidamente le aziende a cui sei più interessato.
Vesti professionalmente.
Incontrerai vari recruiter e rappresentanti aziendali, quindi dovrai vestirti in modo appropriato. Vestititi professionalmente, come faresti per un colloquio tradizionale. Tuttavia, assicurati di indossare scarpe comode, perché passerai in piedi diverse ore.
Porta il tuo curriculum aggiornato.
Porta diverse copie del tuo curriculum da consegnare. Se hai più di un obiettivo professionale, assicurati di portare abbastanza versioni di ciascun curriculum e, naturalmente, assicurati che il tuo curriculum sia ben scritto e privo di errori. Tieni con te anche un quaderno e una penna, nel caso in cui volessi prendere appunti.
Dai la priorità ai datori di lavoro che ti interessano di più.
Se il tuo programma lo consente, potresti trovare più facile iniziare con i datori di lavoro a cui sei meno interessato. Ciò ti consentirà di affinare il tuo approccio e di essere più fiducioso quando ti avvicinerai ai datori di lavoro di cui sei particolarmente entusiasta. Assicurati di bilanciare questo suggerimento con l’ipotesi di poter avere poco tempo e che molti altri studenti potrebbero essere interessati agli stessi datori di lavoro. Immagino che, in qualche caso, dovrai aspettare per parlare con alcuni datori di lavoro.
Prepara il tuo “Elevator Pich” – discorso dell’ascensore.
Abbi chiaro l’obiettivo professionale da proporre per le varie aziende. Talvolta le aziende chiedono ai candidati in quale settore si vedrebbero più a loro agio, o in cui preferirebbero svolgere un’esperienza di stage o lavoro. Non lasciarti trovare impreparato o dubbioso su questo aspetto, perché potrebbe cambiare l’esito del colloquio. Spiega loro come puoi fare la differenza!
Allenati a sostenere il colloquio di lavoro.
Ogni volta che incontri un rappresentante dell’azienda, partecipi a un mini-colloquio. Preparati per questi mini-colloqui, esercitandoti a rispondere alle domande più frequenti, come domande sugli obiettivi professionali e sulle competenze richieste.
Fai rete!
Le fiere per il lavoro sono luoghi non solo per incontrare datori di lavoro, ma anche altre persone in cerca di lavoro. Chiacchiera con le persone che incontri mentre sei in fila o nei vari stand. Distribuisci e raccogli contatti professionali. Anche se non riuscissi a trovare un lavoro in fiera, espanderai, comunque, la tua rete professionale, il che potrebbe portare a un’opportunità di lavoro più avanti.
Mantieni la tua energia.
Vuoi lasciare ai recruiter un’impressione positiva, quindi ricorda di sorridere e mantenere un tono caloroso e amichevole nelle conversazioni. Anche se senti che la tua energia sta venendo meno (specialmente verso la fine della giornata), cerca di mantenere un atteggiamento positivo.
Ringrazia.
Prenditi il tempo per inviare una breve nota di ringraziamento o e-mail ai rappresentanti aziendali che hai incontrato alla fiera per il lavoro. Ciò rafforzerà, ai loro occhi, il tuo interesse per l’azienda e ricorderà loro perché sei un candidato ideale. Al termine del colloquio chiedi i riferimenti della persona con cui hai parlato oppure annota il nome e cognome. Ti sarà utile quando invierai l’e-mail di ringraziamento dove rimarcherai il tuo interesse nei confronti dell’azienda. È il tocco finale che può fare la differenza.
Link utili per la partecipazione alle fiere per il lavoro
https://www.salonedellostudente.it/
https://www.almalaurea.it/aziende/careerday/i-tour-al-lavoro
https://www.jobmeeting.it/eventi
https://www.brainatwork.it/category/eventi/
https://www.borsadelplacement.it/
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